Investitori europei aumentano gli investimenti immobiliari a Londra ed in UK

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Gli investitori europei aumentano gli investimenti immobiliari a Londra ed in UK

Dopo lo storio BREXIT referendum del 23 giugno 2016, alcuni investitori europei avevano assunto un approccio cauto a causa dell’incertezza sulla modalità di uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, aspettando l’esito finale delle negoziazioni tra il governo di Londra e la Commissione Europea, ma recenti studi dimostrano che ora non è più così e che l’Inghilterra rimane sempre uno delle location migliori dove investire soldi.

Secondo una ricerca internazionale concentrata sugli investimenti immobiliari a Londra svolta da Hampton’s, la fiducia tra gli investitori europei è aumentata non di poco dopo il voto sulla Brexit. Per via della recente incertezza attorno alla BREXIT, gli investitori avevano cominciato ad evitare di acquistare case a Londra ma la percentuale degli immobili venduti agli investitori europei è incrementata del 13% nei primi sei mesi del 2018, il che rappresenta una crescita organica rispetto al 10% dello scorso anno.

Alcune altre parti del Regno Unito hanno continuato a attestare notevoli investimenti immobiliari particolarmente nella regione del Nord-Ovest dell’Inghilterra in città come Manchester. A Londra, alcune aree come Chelsea e Kensington hanno visto il più grande aumento di acquirenti, con gli investitori immobiliari dell’UE che hanno rappresentato il 15% degli acquisti immobiliari in quelle zone durante la prima metà di quest’anno, rispetto al 10% del 2017.

Una delle ragioni principali che hanno attirato investitori dell’UE particolarmente lungimiranti al mercato immobiliare del Regno Unito, è stato la svalutazione della sterlina che con il cambio valuta sterlina euro oggi a circa 1,10-1,14 fornisce un notevole sconto per investitori immobiliari, rispetto ai livelli di 1.44 raggiunti prima della BREXIT. Il mercato immobiliare del Regno Unito rimane ancora uno dei più forti Europa e uno dei maggiormente favoriti da molti investitori internazionali. Secondo l’ONS (Office for National Statistcs), gli investimenti esteri nel Regno Unito sono aumentati gradualmente (fino al 4% entro la fine del 2017).

Uno studio del King’s College di Londra ha analizzato i dati della conservatoria immobiliare (Land Registry) ed ha sottolineato che gli investimenti immobiliari esteri nel mercato britannico hanno contribuito all’aumento dei valori immobiliari di oltre il 20% negli ultimi 15 anni. Secondo la ricerca, per ogni punto percentuale aggiunto alla quota di immobili residenziali di proprietà di un investitore straniero, i prezzi delle case aumentano di circa il 2,1%. Acquistare immobili nel Regno Unito è sempre stato un investimento redditizio, particolarmente nella capitale dove i prezzi delle case a Londra sono cresciuti, secondo Nationwide, del 354% negli ultimi 20 anni. In Italia invece gli investimenti immobiliari non sono stati cosi redditizio e secondo il Sole 24 Ore “i prezzi delle case non hanno battuto l’inflazione negli ultimi 25 anni”.

Anche se alcuni investitori potrebbero percepire il mercato immobiliare del Regno Unito come volatile, ha dimostrato elasticità e forza durante questo periodo di incertezza e rimane una delle migliori location dove investire nel 2018 e 2019.

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