DIRECTOR della Società LTD in UK
Quando si costituisce una LTD ( società a responsabilità limitata ) nel Regno Unito, è fondamentale avere un “director” ( amministratore ) residente che gestisca la società per conto del beneficiario in modo da:
- Avere la possibilità di aprire un conto bancario societario nel Regno Unito
- Poter adempiere gli obblighi burocratici e fiscali previsti dalla legge.
SOCINVEST UK è in grado di offrire servizi da parte di professionisti che assumono la qualifica di amministratori ( director ) per un compenso annuale.
Gli amministratori delle società inglesi, “Directors”, sono responsabili della gestione della società, agiscono in accordo con quanto sancito dall’Articles of Association (statuto) e dalla legge.
Sono nominati dall’assemblea dei soci e non esistono particolari restrizioni in merito alla eleggibilità a director. La carica di Director può essere ricoperta anche da una persona giuridica ma la società deve avere almeno 1 persona fisica nominata in qualità di director.
Obblighi dei Directors
Gli amministratori di una società inglese sono tenuti ad adempiere ad alcuni obblighi specifici nei confronti della Companies House, ovvero:
- invio del bilancio annuale
- invio dell’Annual Return
- notifica di tutti i cambiamenti in relazione ai soci, amministratori, e sede sociale.
Il mancato rispetto di tali obblighi comporta sanzioni a carico degli stessi amministratori, tali inadempienze sono considerate “Criminal Offence” e possono essere sanzionate con un ammenda sino a £5,000 per singola inadempienza, in casi di ripetute inadempienze o comportamenti fraudolenti gli amministratori possono anche essere condannati penalmente e ricevere la “disqualified”, ovvero il bando, dalla eleggibilità a director.
Gli obblighi ed i doveri degli amministratori di società inglesi sono i seguenti:
- dovere di promuovere il successo della società
- dovere di agire con ragionevole cura, professionalità e diligenza nell’amministrare la società
- dovere di evitare conflitti d’interesse con la società
- il divieto di accettare benefici da terzi
- dovere di dichiarare interessi personali nelle transazioni o accordi proposti